venerdì 25 settembre 2009

dal forum di psicologia di opsonline.it

In un'altro forum ho letto che una ragazza diceva che le dimensioni contano eccome! Che le sensazioni, il piacere è elevato all'ennesima potenza (sempre che non sia esageratamente macroscopico).

Se fosse così potremmo giungere facilmente alla conclusione che l'orgasmo sarebbe più facile, e da quello che ho sentito l'orgasmo femminile avrebbe anche la funzione prettamente biologica di trattenere più spermatozoi, con più facilità di concepimento.

Ora tutto questo ragionamento possimo inserirlo nel quadro del'ormai usarato evoluzionismo e concludere che le dimensioni del pene sono un'importante forma di confronto tra maschi perchè biologicamente consapevoli che un pene grosso significa maggiori possibilità di trasmettere il proprio bagaglio genetico e perciò, il membro del gruppo che confrontandosi con gli altri nello spogliatoio della palestra verifica una sua supremazia in questo campo ne va fiero poichè sa, a livello biologico, che ciò significa questo: si è un "membro" della specie più avvantaggiato rispetto agli altri, allo stesso modo in cui, tra le altre bestie che vivono in branco, è più avvantaggiato il "membro" più grosso quindi più forte e con maggiori possibilità di affermarsi sugli altri e diventarne il leader (che è anche colui che mangia per primo e di più).



Ma non è detto che la premessa sia corretta (quello che sostiene la ragazza che ho citato). Infatti un altro acuto postatore le rispose che, forse, lei provava maggiore piacere solo perchè era considerevolmente eccitata dalla vista di quel grosso pisellone, ed era eccitata non per questioni fisiologiche ma mentali: nelle sue fantasie si rappresentava, per qualsiasi motivo, il membro grosso come più eccitante ed elargitore di piacere.. da questo l'eccitazione psicologica che va poi ad attivare quella fisica.


Comunque avrai capito che forse, A1) l'orgasmo femminile aumenta la probabilità della fecondazione.
Poi ho sentito dire che A2) un pene grosso facilita l'orgasmo, ergo A3) un pene grosso favorisce la fecondazione.


Dopodichè tiro in ballo Darwin: B1) se un individuo ha più probabilità di riprodursi allora è "migliore" (a dire il vero sarebbe meglio dire che se l'individuo è migliore allora si accoppia di più e può riprodursi di più, ma forse anche la mia versione può starci, perchè forse la natura ha dotato un individuo di un pene grosso appunto perchè "migliore"). B2) un individuo con un pene grosso ha più probabilità di riprodursi, ergo B3) un individuo con un pene grosso è "migliore".

Poi ho pensato che, forse, il nostro istinto ci offre la conoscenza, oltre del funzionamento di alcuni comportamenti (tra cui l'accoppiamento eccetera) anche del significato di alcuni segni importanti ai fini biologici dell'organismo, tra cui la riproduzione: ad esempio il seno grosso e i fianchi larghi delle femmine sono segni di fertilità (dico per sentito dire). E... del pene grosso come segno anch'esso di fertilità.

Questa conoscenza ssarebbe istintiva e non prpriamente consapevole. Ma ci sarebbe (è un ipotesi).

Questo spiegherebbe perchè i maschi misurano la loro importanza personale (che sarebbe poi la loro importanza come membri della specie, che si misura fondamentalmente con il grado di capacità di far progredire la specie, ossia di riprodursi) in proporzione alla misura dle pene.